“Riso e Miele”

Serata in ricordo di Ancilla e Paola Gabelli

Sabato 29 settembre 2001 ore 21.00

Teatro San Carlino Via Matteotti Brescia

  Con il contributo dell’Amministrazione Provinciale di Brescia ed il patrocinio della Regione Lombardia

  Nel 1974, in un quartiere alla periferia di Brescia, alcuni giovani formarono un gruppo che inizio delle attività di animazione tra le strade e nelle scuole sulle problematiche del territorio.

Le tecniche utilizzate durante questi interventi si ispiravano al teatro d'animazione e di strada.

Nel 1979 il gruppo si costituì in Cooperativa Teatro Laboratorio. 

Le principali protagoniste di tutte queste attività dal 1974 al 1987 sono state le sorelle Ancilla e Paola Garbelli.

Al ritorno da uno spettacolo teatrale, la notte del 30 aprile 1987 perdevano la vita in un incidente stradale.

Gli amici e i colleghi che in varie forme hanno condiviso questa esperienza, non hanno dimenticato la ricchezza professionale e umana di Ancilla e Paola e per questo hanno deciso di proporre questa serata per ricordarle

 

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PROGRAMMA

PROIEZIONE DIAPOSITIVE

a cura di Marilisa, Rossella, Loris, Vania e Giorgio

Musiche tratte dagli spettacoli della CTL, a cura di Giorgio Gregori e Antonio Giacometti

 

INTRODUZIONE

Cinzia Marmifero

Cooperativa Teatro Laboratorio, tra passato e futuro….

 

Interventi

 

Giuliano Scabia

Radici

Tra animazione e teatro ragazzi nell’esperienza degli anni ‘70

 

Maurizio Milzani

L’onda e lo scoglio

Dai gruppi teatrali di esperienza collettiva in Italia all’esperienza dell’Altro Teatro a Brescia

 

Silvano Agosti

Dall’impotenza alla creatività

La negazione dell’infanzia

 

Visione di fotogrammi del film “L’Arca di Cioè”

 

Testimonianze/ricordo del pubblico

 

Piccolo concerto del gruppo giovani di Antonio Giacometti

 


 

  “Il granello di sabbia,

trasportato dal fiume,

lascia la sua impronta,

là sulla grande pietra, e della grande pietra è parte.

 

Il germoglio,

sul ramo più alto,

aspira la linfa dal tronco,

fin dalle  profonde radici dell’albero;

e dell’intero albero ha bisogno

per divenire foglia.

 

L’uomo, risultato del tempo,

cerca la sua origine nella storia remota.

E dal significato dell’immenso passato

Costruisce il proprio futuro.”

 

(Ancilla Gabelli – Poesia/Prologo dello spettacolo “L’ombra della montagna”)

 


 

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